Autore: Ange Fey
Editore: Piemme
«Non sono un ministro di culto, non sono un medico o uno psicologo. Non ho delle certezze sulla morte e non leggerete niente che abbia a che vedere con degli insegnamenti. Faccio l'accompagnatore. Sono un uomo che, in modo scevro da dogmi, sta vicino alle persone che stanno per morire e alle loro famiglie. Sono incuriosito dalla vita: dalla nascita alla morte.»
Se abbiamo una vita per prepararci alla morte perché, nella nostra società, arriviamo tutti impreparati quando si avvicina la fine?
Ange Fey fa un lavoro particolare: accompagna le persone malate o anziane negli ultimi periodi della loro esistenza. Assiste, in una relazione di aiuto, non solo il moribondo, ma anche i familiari. E lo fa in una maniera sorprendente, perché non è un prete, non è propriamente uno psicologo, ma con un approccio rispettoso, profondo ed empatico si mette al servizio dell'essere umano, prepara e gestisce tutte le fasi che girano attorno al trapasso.
Alla fine si muore è una testimonianza forte dell'intenso vissuto dell'autore, sin da quando le domande sulla morte hanno cominciato a far parte della sua vita. Un vissuto fatto di incontri struggenti e commoventi, pieni di significato, di domande appese, di constatazioni sconvenienti; un insieme di riflessioni per prepararsi non solo alla morte come evento naturale ma soprattutto per ragionare sulla vita, sulla sua complessità, sul senso biologico dell'esistenza e sul bagaglio personale che ognuno si porta appresso.
Con la saggezza che deriva dall'esperienza, Ange Fey tratta un argomento universale, un grande tabù dei nostri tempi, un tema attorno al quale si muovono paure, dolori e incomprensioni.
Alcune note sull'autore:
Francese di nascita, Ange Fey vive da tanti anni in Italia. Dai primi anni ’90 accompagna le persone in fin di vita e ne sostiene la famiglia. Fondatore dell’associazione Il Bruco e la Farfalla - associazione apolitica e aconfessionale per l’accompagnamento e la promozione della cultura delle cure di fine vita. Tiene, inoltre, seminari e percorsi di formazione sulla comprensione della morte, del morire e della funzione di accompagnamento in Italia e all’estero.