DIZIONARIO DE MAURO
s.m.
CO
1a agg., di medicina o trattamento terapeutico, che combatte unicamente i sintomi della malattia senza eliminarne le cause
1b s.m., farmaco dotato di tale proprietà
2a agg., fig., di provvedimento o rimedio, non risolutivo, che elimina solo in piccola parte difficoltà e problemi: soluzioni palliative all'inquinamento
2b s.m., fig., rimedio di scarsa efficacia, che non rimuove le cause di un problema: servono soluzioni valide, non bastano i palliativi.
GARZANTI LINGUISTICA
Deriv. di palliare, sul modello del fr. palliatif
agg. e s. m.
1 (med.) si dice di medicamento che lenisce i sintomi di un processo morboso, senza risolverne le cause: gli sciroppi sono spesso soltanto dei palliativi
2 (fig.) si dice di rimedio che alleggerisce gli effetti di una circostanza negativa, o li elimina solo temporaneamente, ma non rimuove le cause che li determinano: le mezze riforme sono degli inutili palliativi.
DIZIONARIO ENCICLOPEDICO MEDICNA LAROUSSE RIZZOLI
(da palliare), riferito un qualsiasi rimedio, cura, intervento, medicamento o terapia che determini una riduzione della gravità o allevi una determinata situazione, malattia, sintomo. Al termine si attribuisce comunque il significato di un provvedimento con effetto momentaneo e incapace di risolvere una data situazione di malattia.
LE GRAND DICTIONNAIRE TERMINOLOGIQUE - Office québécois de la langue française
agg.
che calma o elimina i sintomi dolorosi di una malattia, senza agire sulla malattia stessa.
nota: una terapia antalgica é palliativa.
[1979]